Tatzelwurm il drago delle Alpi
Fino alla prima metà del Settecento, il “secolo dei lumi“, le Alpi erano considerate il regno di ogni sorta di draghi e animali favolosi. Non solo nell’immaginario popolare dei valligiani, ma anche da parte di insigni studiosi e criptozoologi che si sono interessati a questi fantastici animali mitologici.
Nella leggenda europea il drago delle Alpi noto come Tatzelwurm è paragonato ad un vero e proprio drago o grossa salamandra. Tatze significa artiglio o zampa e Wurm significa verme. Nella sua descrizione è molto simile ad una lucertola di grosse dimensioni oppure ad un serpente gigante provvisto di zampe, due oppure quattro. Il verse della creatura è un forte fischio o stridulo.
La pelle della creatura, secondo le diverse versioni della leggenda, è liscia, ricoperta di corta peluria oppure protetta da scaglie. Gli occhi del Tatzelwurm sono molto grandi e ricordano lo sguardo dei gatti, particolare spesso messo in evidenza dai testimoni ma che nelle illustrazioni di questo essere non ritroviamo mai.
Le segnalazioni sul Tatzelwurm, il drago delle Alpi nel mondo.
Nell’anno1779 a Salisburgo un uomo, Huns Fuchs, fu colpito da un infarto mortale in seguito l’incontro con una creatura rettiloide di grosse dimensioni, probabilmente ucciso dalla sua stessa paura. Forse l’uomo ha avuto un incontro ravvicinato con un Tatzelwurm?
Nel 1800 in Francia un rettile di grosse dimensioni viene avvistato, la sua descrizione corrispondeva con quella di un Tatzelwurm, possibile avvistamento?
Nel 1908 in Austria a Murau un animale con quattro zampe di circa 50 cm, molto simile ad un verme aggredisce un cacciatore. Cosa poteva essere? Alcuni abitanti locali vociferano possa trattarsi di un Tatzelwurm.
Qualche anno dopo nel1921 sempre Austria un altro animale simile al primo avvistato a Murau viene di nuovo scoperto a Rauris. ma di cosa si tratta?
In Italia il Serpentgat o Serpegatto è stato in passato avvistato nella Val d’Ossola un lungo serpente con quattro zampe e la testa di gatto. La stessa creatura, denominata Scultone, è stata segnalata in Sardegna. Una creatura serpentiforme con la testa di gatto è stata segnalata anche nelle Alpi francesi e la creatura è nota come Arassas.
Segnalazioni sul Tatzelwurm
Dall’anno 1939 al 1992 numerosi avvistamenti di esseri rettiloidi dalla Francia all’Italia si sono susseguiti ma purtroppo ad oggi non vi sono prove certe dell’esistenza del Tatzelwurm, il drago delle Alpi. Nelle varie zone del mondo in cui il Tatzelwurm è avvistato cambia il suo nome, ad esempio in Svizzera è noto come Stollwurm, verme dei tunnel.
Fotografato un Tatzelwurm nel fondo di un lago?
Nel 1934 qui di seguito un’ immagine in cui il fotografo asserisce si aver fotografato un Tatzelwurm sul fondo di un lago. In seguito verrà analizzata e verrà classificata come immagine falsa. Ma nel frattempo era diventata una foto nota associata al drago delle Alpi.
Approfondimenti:
Jakob Scheuchzer e i draghi volanti delle Alpi di Francesco Lamendola.