ChupacabraTeorie e Relazioni

Chupacabra dinosauri del terzo millennio?

7 Min. lettura

Chupacabra dinosauri del terzo millennio?

Articolo scritto da Franco Almacolle.

Franco Almacolle ha scritto un libro Chupacabra: Predatori di sangue, mistero del terzo millennio.

Testimonianze ipotesi, documentazioni fotografiche.

Il fenomeno cresce e si diversifica, ma le modalità sono le stesse e le uccisioni misteriose continuano.

Le ultime, dal Cile.

Da diverso tempo si registrano, soprattutto in America Latina, segnalazioni di aggressioni ad animali. Per opera dell’ormai famigerato “Chupacabras”, che imperversa nelle zone periferiche (ma non solo) del Cile in modo particolare.

Le segnalazioni di questo fenomeno non sono mai del tutto cessate. Anche se non sempre i mezzi di comunicazioni ne hanno dato notizia. Rispetto agli anni passati, le modalità di attacco e la presenza sempre più massiccia di questi enigmatici predatori hanno fatto la differenza.

Vediamo quindi una panoramica degli ultimi eventi. Gli eventi segnalati lasciano pensare ad un’origine meno extraterrestre e più interdimensionale o intraterrestre di quanto non possa sembrare.

Infatti, all’incremento costante delle testimonianze fa riscontro uno sviluppo nella identificazione di questo misterioso predatore. Negli anni passati, la figura principale del Chupacabras era rappresentata nella visione del dinosauro/canguro. Ricostruzione tipica delle prime ricostruzioni grafiche proposte dal ricercatore portoricano Jorge Martìn.

Nelle vicende odierne, che interessano le regioni situate a nord del Cile, le cose sembrano cambiare sostanzialmente.

I testimoni descrivono creature simili a grossi cani neri, con il pelo molto lungo.

Altri la descrivono come dei cani neri dotati di ali. Altri lo descrivono come una sorta di gnomo dal ventre rigonfio e la testa a forma di pera. Oppure sono descritti come stranissimi uccelli dal pelo marrone scuro e dalla testa simile a quella di un “grigio”.

Il ricercatore Jamie Ferrer

Insomma, una varietà che ha portato il ricercatore Jaime Ferrer a contare almeno trentacinque specie differenti. Jamie Ferrer è il direttore del Calama Ufo Center.

Solo considerando primi mesi del 2002.

Entità che variano da un’altezza di circa 10/15 centimetri, fino ad arrivare ai due metri e mezzo.

Più di recente, si sono diffuse notizie secondo le quali un contadino cileno sarebbe stato aggredito da una di queste creature. In seguito all’aggressione non ha subito ferite particolarmente gravi. Ma il contadino ha riportato un forte spavento

Che i Chupacabras facciano vittime anche fra gli esseri umani non è cosa nuova.

In precedenza (e le notizie in merito non sono mai state diffuse) sempre in Cile si erano avute almeno tre aggressioni. Le aggressioni purtroppo mortali avevno coinvolto persone.

Le modalità degli attacchi sono ormai note: gli animali vengono trovati morti, completamente dissanguati.

E sono immancabili i fori di diametro attorno a un centimetro.

Inoltre, spiccano la mancanza di rigidità cadaverica e l’assenza di olezzi da decomposizione. Il cambiamento è dato dalla varietà della specie, apparsa agli occhi di sempre più numerosi testimoni. Il che in passato non accadeva.

Sembra che i Chupacabras non abbiano timore dell’uomo.

Sono state organizzate delle battute di caccia, da parte di gruppi di allevatori e contadini.

Contadini stanchi di vedere decimate le proprie bestie, ma senza approdare ad alcun risultato. Si ha l’impressione che questi predatori siano al corrente delle azioni tentate verso di loro.

Sembra siano dotati di poteri telepatici. Perchè dal momento che vari testimoni raccontano di esserseli trovati quasi di fronte. E affermano di aver provato sensazioni di disagio psicologico.

In altri casi, molte persone hanno avvertito, soprattutto di notte, strani fruscii e rumori sui tetti delle abitazioni.

Strani ritrovamenti di animali morti

Il primo pensiero è corso naturalmente a scorribande notturne di gatti. Ma il mattino seguente il ritrovamento di tutti i polli e conigli morti ha messo in evidenza che i piccoli felini, domestici o meno, non c’entrano per niente.

Un ulteriore agghiacciante elemento: quattro persone che hanno avuto la sfortuna di imbattersi in queste creature.

Queste persone in seguito hanno sofferto di disturbi psichici. I disturbi psichici erano talmente gravi da condurle al suicidio. Tutti si sono suicidati nella stessa modalità, per impiccagione.

Sia chiaro che le quattro vittime fra loro non si conoscevano e vivevano in località diverse.

Una casualità?

Vi è poi una testimonianza secondo la quale tali creature sarebbero capaci di levitare. E sarebbero capaci di compiere salti incredibili e di raggiungere velocità prossime ai 250 Kmh.

Altri testimoni li descrivono come caratterizzati da una strana luminescenza e della emissione di odori particolarmente ripugnanti. Un insieme di cose che difficilmente qualcuno potrebbe avere la voglia di sperimentare.

Un gruppo di ricercatori cileni ha deciso di dedicarsi alla ricerca e allo studio di questo fenomeno. Pervenendo a diverse conclusioni che qui cercherò di sintetizzare.

La sintesi. da considerarsi come mero studio introduttivo. intende anche rispondere ad alcune delle domande più frequenti. Domande che molti di noi ormai si pongono sulla reale esistenza dei Chupacabras. 

Sono di provenienza aliena?

Quasi certamente no. Non credo che siano provenienti da altri pianeti.

Anche se la correlazione con avvistamenti UFO è molto stretta. Dobbiamo vedere anche cosa sono in realtà gli UFO.

Io credo che siano entità presenti su questo pianeta da sempre. Entità che vivono in una dimensione diversa dalla nostra. Entità che le antiche popolazioni conoscevano molto bene. Dal momento ci sono testimonianze risalenti a 600 anni fa.

Chupacabra dinosauri del terzo millennio

Chupacabra dinosauri del terzo millennio

Rappresentazione di una montagna con dinosauri. Foto di enriquelopezgarre da Pixabay

Intraterrestri?

Se per intraterrestri intendiamo abitanti del nostro sottosuolo, questa potrebbe essere un’ipotesi.

Dal momento che in diverse occasioni gli esseri in questione sono stati visti entrare in caverne. Oppure sono stati visti dirigersi verso zone montuose ricche di cavità nella roccia.

Teniamo presente che alcuni anni fa, proprio in una zona mineraria, ci fu un vero e proprio bombardamento aereo. Bombardamento effettuato da parte di aerei da caccia statunitensi. Dove si presupponeva ci fosse una tana di Chupacabras!

E inoltre sempre in zone minerarie sono stati rinvenuti umanoidi mummificati dalle dimensioni di circa 15 centimetri.

Chupacabra dinosauri del terzo millennio?

Potrebbero essere esperimenti genetici?

Anche questa ipotesi è da escludere.

Ciò non toglie che attualmente alcuni “enti governativi” se ne stiano interessando assiduamente. Probabilmente per studiarne le caratteristiche (levitazione, telepatia, velocità ecc.).

In più, esiste una forte pressione per gettare discredito sui diretti testimoni e sulla stampa.

Sono stati catturati esemplari vivi?

Il discorso si fa più intrigante. Se teniamo in considerazione le testimonianze rilasciate qualche anno fa dal ricercatore portoricano Jorge Martìn.

Una dichiarazione si riferiva ad una battuta di caccia nell’isola di Puerto Rico. Avvenuta infatti a  Puerto Rico (dove iniziarono le aggressioni) durante la quale dei reparti militari avrebbero catturato almeno due Chupacabras.

Altre segnalazioni arrivano dall’aeroporto di Calama (Cile). Dove un addetto ai trasporti dichiara di aver notato del personale militare trasportare delle gabbie di plexiglass.

E successivamente di aver visto gli stessi uomini riportare indietro quelle gabbie. Le gabbie  stavolta erano però ricoperte da teloni.

Gli scossoni erano evidenti, come se all’interno ci fosse “qualcosa” che si agitava disperatamente.

Certo è che in alcuni casi queste creature sono state uccise. In Nicaragua, un contadino avrebbe fatto fuoco su un Chupacabras, uccidendolo.

Il caso rimane ancora controverso. Perché gli analisti veterinari avrebbero classificato il corpo come appartenente ad un grosso cane affetto da malformazioni.

Altri resti sono stati trovati recentemente in Cile.

Le analisi sui reperti ritrovati stabiliscono che vi si riscontra alcunché di biologicamente conosciuto.

Esistono fotografie o filmati?

Sì, esiste un filmato (molto controverso) che mostrerebbe appunto uno di questi inafferrabili esseri.

Non mancano le fotografie, nella maggioranza false, di mostriciattoli spacciati per Chupacabras. Fotografie smascherate come fotomontaggi. Oppure come fotogrammi presi di sana pianta da qualche film horror di serie B.

La fotografia di un vero chupacabra

Chupacabra dinosauri del terzo millennio

Infine, c’è una sola foto, davvero l’unica finora mai apparsa in circolazione, che mostrerebbe un vero Chupacabras.

La foto non proviene dal Cile, ma dalla confinante Argentina. La foto è stata scattata nel 2002. Durante l’ondata di mutilazioni di bestiame. La foto in questione ci rimanda direttamente alla probabile provenienza di queste entità.

Da dove provengono?

Probabilmente da mondi interdimensionali. Mondi che sarebbero spazi che appartengono al cosiddetto “mondo magico”.

In altre parole, dalle stesse regioni cui apparterrebbero gli gnomi, le fate, le ondine e tutto il cosiddetto “piccolo popolo“. Popolo del bosco che siamo abituati a conoscere.

Non è da dimenticare una teoria che vedeva queste creature come appartenenti a forze cosiddette demoniache. Creature magari evocate durante particolari rituali. Rituali anche di tipo satanico.

Le coincidenze che emergono, andando a frugare in queste direzioni, sono molte, anche troppe.

Le stesse “gargolle” che troviamo sui monumenti storici, sulle chiese, da dove provengono?

Gli antichi dipinti dove si vedono mostruose creature volteggiare, rappresentate come demoni. Queste creature non sarebbero altro che raffigurazioni di qualcosa che già da tempo immemore esiste. Queste figure sono da sempre note sia in ambiti legati alle varie chiese. Sono note sia agli studiosi che agli adepti di esoterismo.

Una componente, in questo senso, è a mio avviso da ricondurre al proliferare di determinati rituali. Rituali che in America Latina stanno guadagnandosi sempre più terreno. (Fenomeno che accade anche da noi).

Ad ogni modo, secondo le ultime ricerche, tali entità sarebbero dotate di una struttura biologica basata sull’infrarosso.

Sarebbero in sostanza invisibili ai nostri occhi. Ma non lo sono a quelli di altri animali. Ad esempio gli animali sono stati visti assumere atteggiamenti di nervosismo poche ore prima di scoprire i corpi di polli, conigli completamente dissanguati.

La foto cui accennavo è finita nelle mani del ricercatore cileno Jaime Ferrer. L’uomo ha provveduto ad analizzarla. Riuscendo a dare una forma piuttosto definita della creatura.

Mi rendo conto che a prima vista potrebbe sembrare fin troppo superficiale arrivare a dire questo, ma non è così.

Chupacabra dinosauri del terzo millennio

Lo stesso vale per il filmato. Filmato  ripreso da una troupe televisiva per il programma “La ley de la selva”. Il filmato in Cile è stato diffuso suscitando una forte polemica. Si tratta di immagini estremamente confuse. Dove per pochi secondi si intravede una macchia scura muoversi nella vegetazione.

Chi disponga di una buona conoscenza del fenomeno, è maggiormente in grado di captare i molteplici dettagli. Dettagli che, ad una prima (ma anche seconda e terza) occhiata non sono individuabili.

Ad ogni modo, qualunque cosa esse siano, queste creature sarebbero state fotografate in molti luoghi. Non solo in zone rurali o periferiche. Ma anche in città, nelle piazze, nei giardini pubblici.

Lo prova una recente fotografia apparsa su internet. Dove si vedrebbe una sorta di umanoide attraversare un parco pubblico.

Insomma sembra di essere circondati da una serie di creature invisibili ai nostri occhi. Ma non del tutto invisibili alle macchine digitali. Creature in grado di mimetizzarsi perfettamente nella vegetazione. Le creature sono in grado di diventare trasparenti o assumere le forme più strane.

Un po’ come nel film Predator, interpretato da Schwarzenegger. Dove viene data la caccia ad un alieno dotato delle stesse capacità mimetiche che caratterizzano il manifestarsi dei Chupacabras.

Le indagini e le ricerche non terminano certo qui. C’è ancora molto su cui lavorare e gli ostacoli non mancano.

Alcuni deputati cileni hanno presentato interrogazioni parlamentari sul fenomeno.  Non è un elemento da sottovalutare,

Ma a differenza di quanto già accaduto in passato, questa volta le cose pare non siano cadute nel vuoto. Staremo a vedere.

Articolo tratto dal sito:

 dnamagazine.it

Approfondimenti:

Di seguito l’articolo del sito sul chupacabra.

Il Chupacabra è un mito o una realtà?

In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità. Ogni luogo ha la sua leggenda vi sono quelle più popolari e note.

L’articolo in parte condivide gli argomenti riportati in questo articolo di Franco Almacolle. Chupacabra dinosauri del terzo millennio

Fonte immagine di copertina dell’articolo: 

Foto di Willgard Krause da Pixabay
779 articoli

About author
Il sito web che gestisce Di Cuonzo Erika si chiama ChupaCabraMania è un sito in cui ella raccoglie informazioni principalmente sul mostro sudamericano Chupacabra ed è stato creato per gioco nel 2006. Data la sua passione per il gli animali, tra cui le strane creature del mondo, l'interesse per il mondo del paranormale, ufo, alieni e varie curiosità Erika ha arricchito il sito con questi temi. Erika ha scritto un ebook nel 2005 sul chupacabra: chupacabra creatura mitologica o reale? La mia email è erikadik@tiscali.it
Articles
Articoli correlati
ChupacabraCreatureCreature misteriose lacustri

Kipsy la creatura del fiume Hudson a New York

2 Min. lettura
Kipsy la creatura del fiume Hudson a New York Nel fiume Hudson a New York…
Chupacabra

Il lago Natron in Tanzania trasforma animali in calce

3 Min. lettura
Il lago Natron in Tanzania trasforma animali in calce.
ChupacabraCuriositàI luoghi misteriosi e le scoperte più strane nel mondoI Misteri

Teschio umano con zanne rinvenuto in Messico

2 Min. lettura
Teschio umano con zanne rinvenuto in Messico? Alcune teorie ipotizzano possa trattarsi di un nahual.