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Pegaso Ippogrifo Grifone Unicorno nella mitologia

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Pegaso Ippogrifo Grifone Unicorno nella mitologia

Grecia.

Il cavallo alato Pegaso è una figura che, secondo la mitologia greca, ha preso atto a numerosi combattimenti. Questa è una figura identificata come bonaria è figlio di Medusa. Pegaso è nato dal sangue della decapitazione di Medusa, avvenuta per mano di Perseo. Oppure secondo la leggenda potrebbe essere fuoriuscito direttamente dal collo decapitato di Medusa. Il cavallo alato Pegaso divenne di proprietà di  Perseo con cui salvò Andromeda da un mostro marino a cui era stata offerta come vittima sacrificale.

Pegaso in seguito fu catturato da Bellerofonte e lo aiutò a sconfiggere Chimera . Bellerofonte tentò di raggiungere gli Dei e fu punito da Zeus in persona che inviò un insetto che punse il cavallo alato che si imbizzarrì. In questo modo Pegaso fece precipitare nel vuoto Bellerofonte, a quel punto Pegaso è volato in cielo trasformandosi in una costellazione.

Pegaso Ippogrifo Grifone Unicorno nella mitologia

Il cavallo alato Pegaso lo troviamo raffigurato nelle tavolette della valle dell’Eufrate. Il fiume Ippocrate secondo la mitologia è nato da un colpo inferto al terreno da uno zoccolo di Pegaso. In epoca corinzia ritroviamo l’animale mitologico raffigurato sempre su monete. Nel periodo degli etruschi ritroviamo la figura di Pegaso impressa monete chiamate “Pegasi”. Pegaso è una figura mitologica che è possibile ritrovare in un numerosi manufatti.

In Italia una moneta del metà del 500 è attribuita a Benvenuto Cellini e si trova al museo Museo Nazionale del Bargello di Firenze e contiene un illustrazione di Pegaso.

In Toscana invece Pegaso è il simbolo della regione. Il cavallo alato ha fatto la sua prima comparsa nello stemma toscano a partire dal 1975.

Pegaso, Ippogrifo, Grifone, Unicorno nella mitologia

L’Ippogrifo

Nella mitologia greco-romana vi è la figura dell’Ippogrifo ovvero un cavallo alato con testa ed ali da aquila. Il petto e le zampe anteriori dell’Ippogrifo sono dotate di artigli da leone similmente al Grifone.

 Grifone

Il Grifone è una figura sempre della mitologia greca, il suo corpo è di leone e la testa è d’aquila. Il Grifone è dotato di orecchie da cavallo e coda da serpente.

Unicorni

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Illustrazione di un Unicorno. Foto di rentheadnn da Pixabay

Gli Unicorni fanno parte del piccolo popolo. L’unicorno è una creatura dotata di poteri magici, con un corno a spirale detto “Alicorno” che è a punta in mezzo alla fronte. E’ lungo circa 50 cm ed è anche definito come il cavallo degli elfi.

Gli Unicorni sono chiamati anche Liocorni. Generalmente il loro manto è di colore bianco e il colore degli occhi è blu o azzurro. Il termine Unicorno deriva dal termine latino unicornis ovvero: Un unico corno. La leggenda degli Unicorni risale all’antica Grecia in cui era presente Pegaso, cavallo alato. 

All’ Unicorno sono attribuiti poteri magici e misteriosi, purezza e saggezza.  Si narra che per catturarlo sia necessaria una donna vergine come esca. Se il corno è sottratto all’Unicorno la creatura perde la vita. Negli antichi arazzi l’unicorno è simbolo di nobiltà.

La vendita dei corni

Per secoli sono stati venduti corni di rinoceronte o narvalo spacciandoli per corni di Unicorni. Poteri magici erano attribuiti al corno di questa mistica creatura. Per questo motivo i corni, spacciati di Unicorno, venivano venduti ad alto prezzo con la falsa promessa di ottenere, insieme al corno acquistato, il potere di guarigione e anti velenifero.

Il Narvalo

Groenlandia.

Il Narvalo non è una creatura mitologica ma si tratta di un mammifero marino antico che si trova nelle acque dell’Artico.

Illustrazione di un Narvalo. Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay

Questo animale è dotato di un corno che può raggiungere i tre metri di lunghezza. Il corno del narvalo svolge una funzione di “sensore”. La funzione del corno del Narvalo è quella di identificare le acque con salinità adatta al suo corpo e per identificare i pesci di cui si nutre. Il corno di Narvalo è stato venduto nei secoli passati anche come scettro ed era lavorato con numerose pietre preziose e venduto a prezzi elevati. Spesso il corno di Narvalo veniva spacciato per il corno di un Unicorno o Liocorno. Il Narvalo è noto come l’Unicorno dell’Artico e “liocorno del mare”.

Narvalo è raffigurato anche con una criniera nei dipinti del passato.

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