Chupacabras in Campania Avellino
Note:
La testimonianza è stata riferita da un utente del sito che desidera mantenere l’anomimato.
Agosto 2006
Provincia di Avellino
Durante numerosi notti un predatore sconosciuto ha sistematicamente ucciso il bestiame in un allevamento di pecore e capre in Campania.il predatore ha ucciso molte pecore e poche capre. Il proprietario è un contadino della zona.
L’uomo è rimasto molto colpito dal modo in cui questi animali sono stati ritrovati:
“Non c’erano segni di morsi, solo in qualche pecora era stata trovata qualche parte mancante. Erano tutte ammassate l’una sopra l’altra e avevano 3 buchi sul collo. Le pecore erano completamente irrigidite, come se non avessero più sangue.” afferma.
La situazione di attacchi notturni al bestiame si protrasse per tre o quattro settimane. E poche pecore si salvarono dagli attacchi di questo misterioso predatore.
Il predatore lasciava chiare impronte sul terreno. L’animale sconosciuto si nutriva del sangue degli animali tramite tre piccoli fori nel collo. Ma senza asportare altre parti del corpo degli animali se non in pochissimi casi.
Il veterinario interpellato per visionare le impronte affermò che le stesse appartenevano ad un cane molto grosso.
Il recinto di circa 100 di metri quadri in cui erano custoditi gli animali era circondato da un’alta recinzione di rete in ferro. La recinzione era alta circa 1,90 mt – 2,00 mt che poggiava su mattoni. Un cane o un altro animale appartenente alla famiglia dei canidi non avrebbe potuto saltare secondo i proprietari dell’allevamento.
Il proprietario degli animali si appostò durante la notte per cercare di identificare l’animale. Ma non riuscì ad identificare l’animale e sporse denuncia in quanto il suo bestiame era stato decimato.
Chupacabras in Campania Avellino
Di seguito le conclusioni:
Può un lupo, un grosso cane od una volpe scavalcare una recinzione alta quasi due metri?
Ed è in grado un animale comune di ammassare le pecore una sopra l’altra?
Un mustelide ( faina, donnola ecc) avrebbe potuto entrare nel recinto? Ma avrebbe avuto la forza di ammassare gli animali uno sopra l’altro?
Ed un predatore locale per quale motivo non si sarebbe nutrito delle carni delle vittime ma avrebbe succhiato loro solo il sangue? Perchè avrebbe asportato occasionalmente in questo caso parti di animali?
Il modus operandi di questa creatura è molto simile a quello del famigerato chupacabras che è un mostro leggendario chiamato succhiacapre sud americano.
Fonte: testimone anonimo
La testimonianza è completamente anonima e non è possibile essere certi della sua veridicità. L’utente del sito ha preferito mantenere l’anonimato. La testimonianza è stata pubbblicata credendo nella buona fede di chi ha inviato le informazioni.
Di seguito un articolo del sito sul chupacabra:
Il Chupacabra è un mito o una realtà? In ogni parte del mondo la mitologia e il folklore popolare fanno parte della quotidianità.