Ippocampo figura leggendaria nella mitologia greca
La creatura denominata Ippocampo nella mitologia greca è descritta come un incrocio tra un cavallo e un pesce. E’ descritta con la parte del corpo anteriore come un cavallo e la parte posteriore del corpo come quella di un pesce. Ippocampo è dotato di una criniera composta da alghe o da una sorta di membrana o di crini.
Secondo la leggenda l’Ippocampo può avere zampe palmate o zoccoli e sarebbe nato dalle creste delle onde marine ed è in grado di controllare il meteo.
Questa creatura secondo la leggenda si nutrirebbe di alghe e coralli ed è definita benevola e magica.
L’Ippocampo secondo la leggenda spesso salva persone, uomini e donne, in pericolo. La creatura sempre secondo la mitologia interveniva a salvare le persone dopo cadute in mare e difendeva le imbarcazioni da mostri marini molto pericolosi. Quindi portava fortuna incontrarne uno.
Poseidone e Ippocampo nella mitologia greca.
L’Ippocampo secondo la leggenda fa parte del corteo di Poseidone il Dio del mare, maremoti e terremoti ( noto anche come Nettuno). Insieme a draghi e le altre creature marine gli Ippocampo trainano il mitologico carro di Poseidone. Scylla e Sthenos sono i nomi di due Ippocampo preferiti dal Dio del mare.
Gli ippocampo sono calvati da Tritoni e sono ritenuti utili per muoversi nella profondità dei mari.
Ippocampo figura leggendaria nella mitologia greca
l’Ippocampo sulla terra ferma.
Secondo la leggenda quando l’Ippocampo non trova cibo a sufficienza nel mare si adatta anche alle piante verdi ed agli arbusti della terra ferma. Ma alla fuoriuscita dall’acqua si trasforma in cavallo, mutando quindi la parte del corpo anteriore di pesce in un corpo dotato di zoccoli.
In questo modo la creatura si adatta e può di conseguenza muoversi agevolmente sul terreno.
L’Ippocampo è spesso paragonato a un’altra figura mitologica: l’Unicorno.
Di seguito leggi l’articolo del sito: Pegaso, ippogrifo, grifone e l’unicorno nella mitologia greca.
Curiosità:
Il cavalluccio marino
Il Cavalluccio Marino già ai tempi dei greci era considerato un’animale magico molto potente e benevolo.
Il suo nome scientifico è Hippocampus ma sono noti anche come cavallucci marini o ippocampi. Il nome deriva dalla testa a forma di cavallo. Si tratta di pesci che vivono nella barriera corallina e sono molto variabili come dimensione. Le dimensioni dei Cavallucci Marini spaziano da 1.5 centimetri fino a 35 centimetri variando in base alla specie a cui appartengono.
L’Ippocampo è spesso rappresentato in mosaici di origine romana.
Conclusione:
In conclusione il mito dell’Ippocampo è probabilmente nato dalla presenza nelle acque dei cavallucci marini?
Approfondimenti:
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