La casa dalle cento finestre a Modena
In Italia in Emilia Romagna a Modena vi è una leggenda molto nota su una villa nel modenese.
Modena.
La villa si chiama Villa Buonafonte ma è anche nota come “La casa dalle cento finestre“.
Le leggende nel modenese narrano che questa villa molto grande, che si trova in via Vignolese nei pressi di San Damaso, sia legata al mondo del paranormale. Non vi è solo una leggenda sono tre.
La villa è del settecento ed è stata di proprietà della famiglia dei conti Bentivoglio fino al 1980. La famiglia Bentivoglio è stata l’ultima serie di proprietari che ha abitato la casa.
Ma i proprietari della villa sono deceduti, uccisi o suicidi e qualcuno di loro è caduto in rovina economica. La villa è stata abbandonata e il suo splendore è andato offuscandosi negli anni. L’edificio è diventato un luogo fatiscente ed inquietante considerato malefico dagli abitanti locali. Numerosi atti vandalici sono stati effettuati sull’abitazione mentre si trovava in stato di abbandono.
Si dice che in questa gigantesca villa affrescata al pian terreno, che ha ospitato nei suoi tempi migliori figure nobili ed illustri come ad esempio i duchi di Modena Francesco IV e Francesco V e la figlia di Luigi XVI, la duchessa di Angoulême e tanti altri sia diventata un luogo di perdizione.
Si dice che talvolta al suo interno venivano effettuate messe a sfondo satanico.
Persone che credono nel paranormale si avvicinavano al suo perimetro infiltrandosi anche all’interno dell’abitazione alla ricerca di segnali che potessero confermare la presenza di fantasmi od entità sempre nel periodo in cui la villa era in stato di abbandono.
La casa dalle cento finestre a Modena
Le leggende sulla Villa Bentivoglio.
Non è solo una la leggenda che riguarda questa casa ma sono tre.
Leggenda delle cento finestre.
Una leggenda afferma che è impossibile ancora oggi riuscire a contare le cento finestre della villa, anche tentando più volte non è possibile riuscire a contarne cento.
La leggenda del fantasma che ride
Nel 1962 una ragazza sedicenne figlia dei Bentivoglio è stata investita da un auto di una nota casa costruttrice del modenese che in quel momento transitava ad alta velocità uccidendola sul colpo. Il padre fece seppellire la figlia all’interno del giardino della villa. Alcune notti secondo la leggenda è possibile udire le risate ed il vocio della ragazza morta nel giardino della villa.
Il fenomeno della distorsione spazio-temporale.
La leggenda afferma che il tempo all’interno della casa sia differente con un fenomeno paranormale che si chiama distorsione spazio-temporale. Fenomeno vissuto in prima persona da una squadra di studiosi del paranormale che affermano di aver passato all’interno della villa circa cinque ore. Mentre chi si trovava all’esterno e li attendeva afferma che in realtà la squadra è rimasta all’interno dell’abitazione molto meno tempo solo pochi minuti.
Curiosità:
Ad oggi la villa è stata restaurata ed adibita ad uffici.
Approfondimenti:
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