Inspiegabile esplosione a Tunguska in Russia del 1908
Russia.
80 milioni di alberi, abeti e betulle per la maggior parte, racchiusi in circa 1240 km di foresta sono stati rasi al suolo nel 1908.
Le vittime umane sembra siano state solo 3. Tutto questo accadeva il 30/06/1908 all’ora locale 7:14 in Siberia.
In seguito a questo catastrofico quanto misterioso evento non vi è una certa spiegazione scientifica ma numerose teorie in quanto si tratta di un evento molto raro. “Evento di Tunguska” è il nome attribuito all’evento che è avvenuto in Siberia nei pressi del fiume Stony Tunguska.
La teoria dell’esplosione naturale.
La teoria più accreditata è quella che attribuisce la distruzione della vegetazione da parte di un meteorite, asteroide o una cometa. Ma come può un meterorite causare questa enormità di danni senza lasciare segno del suo impatto al suolo? Nessun cratere attribuibile all’impatto di un meterorite è stato mai rinvenuto in quelle zone nonostante quattro spedizioni di ricerca in loco. Furono tutte infruttuose.
Potrebbe essere stato comunque un meteorite ma esploso in aria nell’atmosfera terrestre. In seguito si sarebbe frantumato in frammenti più piccoli poi vaporizzati. Quindi in teoria l’impatto potrebbe essere avvenuto a circa 8 km dalla superficie terrestre e l’onda d’urto della vaporizzazione del meteorite avrebbe causato i danni su di essa.
La cometa.
Uno studioso ha suggerito che il meteorite di Tunguska in realtà poteva essere una cometa. Una cometa che si è vaporizzata disintegrandosi al contatto con l’atmosfera terrestre in quanto composta da ghiaccio e polvere. Quinsi nessuna traccia nemmeno della cometa a Tunguska.
Le teorie Ufologiche:
Oltre le teorie più scientifiche sopra riportate la teoria ufologica ha preso ben presto piede. Forse a Tunguska si era aperto un punto nero? Questa teoria è poco accreditata in quanto priva di alcun tipo di prova se non di supposizioni.
Un altra teoria invece afferma che poteva essere stato il passaggio di una navicella aliena che ha causato i danni sulla superficie terrestre. Testimoni affermano di aver visto un oggetto oblungo transitare nei pressi di Tunguska, forse la causa dell’esplosione?
La teoria del lago di Ceko.
Il lago di Ceko è sito a 8 km dal punto dell’esplosione e la sua forma ha attirato studiosi dagli anni 90. Il lago è a forma di cratere, ha una forma a imbuto o ciotola diversa dai laghi tipici della Siberia. Forse è stato il lago di Ceko il punto d’impatto di un meteorite di circa 30 o 60 metri di diametro, riempito d’acqua in seguito dal fiume Kimchu?
Il lago è lungo 708 metri, largo 364 metri e profondo circa 50 metri. Studi effettuati nell’anno 2001 hanno messo in dubbio la prima stima di 5000 anni attribuita al lago. Il lago sembra realmente risalente al periodo dell’Evento Tunguska. Questa affermazione utilizza come prova la presenza di materialòe di sedimentazione nel lago riconducibile ad un meteorite.
Inspiegabile esplosione a Tunguska in Russia del 1908
Curiosità:
L’impatto e i suoi danni sulla Terra sono stati valutati come una potenza circa 1000 volte superiore a quella della bomba atomica di Hiroshima in Giappone. Un evento estremamente violento che non si è ad oggi più ripetuto nel pianeta Terra. L’esplosione ha emesso un bagliore visibile fino a 700 km dall’impatto. La distanza che ha raggiuto l’esplosione non è certa. A Londra sono state percepite situazioni come vibrazioni collegabili all’Evento di Tunguska. Tempeste elettromagnetiche causate dall’ esplosione sono state registrate in Europa Settentrionale.
Le testimonianze:
Semen Semenov ha affermarto di aver assistito a circa 650 km di distanza ad un fenomeno molto strano e terrificante. L’uomo avrebbe affermato di aver visto ” il cielo spaccarsi o aprirsi a metà e un fascio di fuoco sarebbe fuoriuscito da questa spaccatura per poi scomparire e il cielo si sarebbe richiuso in seguito“. Lo spostamento d’aria dovuto all’espolsione giunse fino a lui scaraventandolo alcuni metri più in là della sua postazione. L’ondata di calore emessa dall’esplosione causo la morte dei raccolti e frantumò i vetri delle abitazioni colpite.
Sempre a 600 km di distanza un treno siberiano deragliò dalle rotaie mentre era in movimento. Altri treni rischiarono di uscire dai binari ma non accadde.
Fino a circa 1000 km di distanza testimoni hanno udito il boato dell’esplosione. Il movimento della crosta terrestre dovuto dell’esplosione è paragonabile ad un terremoto di ottavo grado della scala Richter. Probabilmente il 30/06/1908 si è schivata una tragedia planetaria per la Terra.
Il video sul mistero dell’esplosione di Yunguska sul canale YouTube di ChupaCabraMania.com.
Approfondimenti:
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