Il mistero di Rennes le Château in Francia
Francia
Ogni anno Rennes-le-Château, piccola cittadina è meta turistica per numerosi appassionati di misteri e cacciatori di tesori.
Secondo la leggenda nei dintorni della cittadina di Rennes-le-Château, si troverebbe un Tesoro di enorme valore.
La storia di Rennes le Château.
Bérenger Saunière (1852-1917) nel 1885, molto povero, diventa curato di una piccola parrocchia in un piccolo paese con pochi abitanti.
La parrocchia necessita di numerosi lavori di ristrutturazione ed egli cerca il denaro per poter iniziare i lavori. Con i lavori inizia dall’altare che si rivela cavo quindi vengono interrotti immediatamente a causa di un ritrovamento di strani oggetti al suo interno.
Gli oggetti ritrovati sarebbero stati tre cilindri sigilati con all’interno passi del vangelo e parole in una lingua sconosciuta. Saunière in seguito li ha inviati dal nipote, un’ esperto in traduzione di lingue sacre religiose.
Nelle pergamene vi era chiaro riferimento ad un tesoro riferito a tre persone.
Il ritrovamento delle scene dipinte.
Nel frattempo i lavori continuano e sotto ad un lastrone vengono ritrovate due scene dipinte:
- In una è ritratto un cavallo che si disseta ed un cavaliere che suona il corno.
- Nell’altra invece è ritratto un bimbo in spalla ad un cavaliere che impugna un bastone da pellegrino.
A quel punto il comportamento di Bérenger Saunière diventa misterioso, egli inizia ad avere comportamenti strani, compie escursioni da solo e si isola sempre di più. L’uomo inizia a viaggiare e ad aprire conti correnti in vari luoghi, a Budapest ad esempio.
Nel 1986 Bérenger Saunière fa sistemare la facciata esterna della parrocchia e fa costruire un acquedotto. Egli acquista un lotto di terreno e fa costruire la torre Magdala. In seguito una villa ammobiliata con oggetti molto costosi.
Bérenger Saunière spese una cifra di circa 3 milioni di euro in quel periodo, una cifra veramente enorme per l’epoca e per il ruolo di quella persona.
Bérenger Saunière trovò effettivamente un tesoro di grande valore?
Egli poteva mantenere un tenore di vita superiore alle sue possibilità ed il vescovo De Beauséjour lo sospese tramite vie legali dal suo compito in quanto si era accorto dell’incongruenza del tenore di vita di Saunière.
Saunière morì nel 1917.
Il mistero di Rennes le Château in Francia
Foto del paesaggio a Rennes le Chàteau Foto Gabriel LE NAOUR da Pixabay
Secondo alcuni studiosi le ricchezze di Saunière derivavano da vendita di Messe per corrispondenza e da finanziamenti occulti da parte di movimenti filomonarchici dell’epoca. Oppure vi erano introiti differenti per il parroco?
Tra il 1972 e il 1981 tre documentari nella serie “Chronicle” furono mandati in onda dalla BBC creando molto scalpore e facendo conoscere al mondo la leggenda di Rennes-le-Château.
Non sono giunte a noi prove sufficenti per affermare con sicurezza che un tesoro possa celarsi nei dintorni del casello di Rennes le Chateàu ma spesso manoscritti e documenti giudicati privi di valore assumono altre caratteristiche in seguito al ritrovamento di altri.
Poteva il Vaticano comprare il silezio del parroco con cospicui compensi in denaro per mantenere segreta questa verità forse sul Santo Graal?
Il tesoro ritrovato era di tipo documentale?
Il tesoro che arricchì Bérenger Saunière, sempre secondo gli autori, non era di natura materiale ma documentale:
Taluni sostennero che il parroco avesse ritrovato documenti che provavano la verità della discendenza di Gesù.
Storicamente troviamo la dinastia del Sang Real, il “Sangue Reale“. E’ un, termine in seguito corrotto in San Greal o più precisamente Santo Graal.
Il santo Graal nella tradizione medioevale.
Secondo gli scrittori il Santo Graal non è un oggetto ma una linea di sangue della stirpe dei dicendenti di Gesù Cristo.
Un organizzazione segreta chiamata Priorato di Sion,fondata da Goffredo di Buglione nel 1099 avrebbe avuto a capo personaggi come Sandro Botticelli, Leonardo da Vinci, Robert Boyle, Isaac Newton, Victor Hugo e Jean Cocteau.
Curiosità:
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